Progetti Forum SaD
Progetti In Corso
SosTenere percorsi di crescita e di inclusione dei minori della fascia trasformata
Questo progetto vuole proporre un'azione di contrasto della povertà educativa nelle aree rurali di Acate e Vittoria nella provincia di Ragusa (OBIETTIVO GENERALE) dove numerosi minori stranieri/e vivono in condizioni di isolamento fisico e socio-culturale, favorendo la loro crescita cognitiva ed emotiva e promuovendo l'inclusione socio-educativa degli stessi (OBIETTIVO SPECIFICO).
A tal fine sono state ideate delle attività itineranti per raggiungere direttamente i/le minori presso le proprie abitazioni tra le serre agricole dove trascorrere delle ore all’insegna di laboratori ludico-ricreativi ed educativi ugualmente fondamentali, come le attività scolastiche, al loro sviluppo e alla loro inclusione e integrazione nella società in cui vivono. Quest’ultimo aspetto sarà ulteriormente rafforzato con un servizio di trasporto che possa permettere loro di avvicinarsi e svolgere attività educative nei centri urbani con loro coetanei.
Nello specifico l'isolamento colpisce principalmente i/ le minori, molti dei quali non vanno a scuola, ma soprattutto non hanno accesso ai servizi di base né a quelli educativi. Stiamo parlando di molti minori sparsi tra le serre di Acate e Vittoria, costretti all' isolamento perché i loro genitori sono nelle serre tutto il giorno, ma anche perché senza macchina e senza mezzi di trasporto pubblici che possa permettere loro di raggiungere i principali centri abitati. In questo contesto, il loro sviluppo educativo ed emotivo è molto ostacolato e, di conseguenza, la povertà educativa dilaga. Questo progetto, quindi, si rivolge a loro attraverso una serie di attività pensate itineranti proprio per far sì che le attività educative, al di fuori di quelle prettamente scolastiche ma altrettanto indispensabili alla loro crescita e inclusione nella società in cui vivono, possano raggiungerli nelle loro isolate unità abitative e al contempo permettere loro di avvicinarsi e svolgere attività educative nei centri urbani con loro coetanei.
A tal fine, sono state individuate le seguenti attività:
A1) Coordinamento, allestimento del minivan e creazione del team di lavoro.
La fase di coordinamento sarà attiva per tutto il progetto e sarà coordinata da ForumSaD, ente capofila. Questo ne garantirà le tempistiche, l'amministrazione e rendicontazione del progetto, nonché la comunicazione diretta con i partner operativi.
Il minivan a disposizione dell'associazione CISS, partner operativo del progetto, sarà trasformato in una ludoteca itinerante con strumenti ludici – ricreativi - educativi per fare i laboratori della ludoteca a casa (A2), mentre 1autista/logista, 1 operatore socio-educativo/mediatore culturale e 2 volontari costituiranno il team che si occuperà delle attività. Quest’ultimo si riunirà regolarmente per valutare l’andamento delle attività e rispondere ad eventuali esigenze, emergenze e/o specifiche necessità che potrebbero insorgere in itinere. Data la precarietà del contesto, un esperto psico-sociale e mediatori linguistici saranno a disposizione e chiamati ad intervenire in caso di insorgenza di momenti di stress psico-emotivo durante le attività.
A2) Ludoteca a casa: percorso di laboratori ludico-ricreativi realizzato dal CISS presso le unità abitative settimanalmente per 6 mesi.
Il minivan allestito da ludoteca itinerante girerà tra i 30 km di campagne di Vittoria ed Acate per portare momenti ludico-educativi ai/alle minori che vi abitano. L’attività sarà impostata in molteplici percorsi ludici, ognuno dei quali sarà finalizzato al raggiungimento di uno o più obiettivi che permettano al minore di godere del pieno diritto al gioco, spesso ignorato tra le serre della fascia trasformate, e al contempo contribuire alla crescita psico-fisica, emotiva e allo sviluppo di competenze cognitive. Ciò sarà fatto utilizzando metodologie e strumenti innovativi, come la clownerie, letture interattive, attività esperienziali, ecc. che il CISS da anni sperimenta in contesti vulnerabili all’estero e in Italia come la striscia di Gaza, le periferie di Palermo e le campagne della provincia ragusana.
A3) Sportello itinerante di orientamento e informazione ad attività sportive e culturali a domicilio realizzato dal CISS.
Per ridurre l'isolamento materiale e sociale che i/le minori vivono e, al contempo, promuovere la loro integrazione e inclusione sociale, il minivan ludoteca assumerà anche la funzione di trasporto pomeridiano verso i servizi socio-educativi e ludico-ricreativi attivi nei centri urbani di Vittoria e Acate (A3). Propedeutico a ciò, sarà attivato uno sportello itinerante di orientamento ai servizi ludico- ricreativi- culturali presenti e al riconoscimento dei desideri dei/delle minori, ma anche di informazione alle famiglie. Questo sportello raggiungerà direttamente le famiglie presso le proprie unità abitative; inoltre si cercherà di stipulare delle convenzioni e/o protocolli con le ASD sportive e culturali presenti sui territori di Vittoria e Acate per favorire un accesso economicamente più vantaggioso ai/alle minori beneficiari/e. Questa attività sarà realizzata nei primi 3 mesi di progetto.
A4) Attivazione da parte del CISS di un servizio di mobilità casa-centri sportivi/ludici/culturali.
Il minivan servirà anche per attivare il servizio di trasporto pomeridiano dei/delle minori figli/e delle serre presso quegli spazi culturali, ludici e sportivi presenti nei centri urbani di Acate e Vittoria per i quali hanno manifestato interesse e desiderio di farvi parte durante lo sportello itinerante di orientamento (A3) e ai quali attualmente non possono accedere per mancanza di mezzi di trasporto pubblici, indisponibilità economica e dei genitori a causa dei lunghi orari di lavoro in serra. Questo servizio sarà garantito nei mesi 4-11 del progetto.
A5) Per dare sostenibilità alle attività di progetto dopo il supporto del suddetto bando, sarà studiata e organizzata una campagna di Sostegno a Vicinanza (SaV), questo avverrà attraverso la sensibilizzazione della comunità locale).
Questa attività sarà rivolta alla cittadinanza in generale, individui singoli, famiglie, aziende e scuole. Tale programmazione inizierà dopo la messa a regime delle prime azioni di progetto previste.
Ci si impegnerà nel promuovere i SaV di gruppo in quanto generatori di maggiore coinvolgimento sociale e integrazione.
Il Sostegno a Distanza (e cioè il SaV all’estero) nell'ultimo secolo si è affermato in tutto il mondo come un efficace strumento che ha consentito a centinaia di milioni di persone, in massima parte minori, di superare situazioni di povertà, sfruttamento, ignoranza, malattie ... e costruirsi un futuro autosufficiente e dignitoso. In Italia sono coinvolte 1.500.000 di famiglie e un migliaio di associazioni e dato il suo rilievo è regolato dalle Linee Guida del Ministero delle Politiche Sociali.
Nella strategia del SaD, dice il prof. Stefano Zamagni, presidente onorario di ForumSaD, "c'è un progetto di tipo educativo... che tende a tradurre in pratica il principio di reciprocità […] valorizza la dignità di chi riceve, perché lo inserisce in un rapporto di tipo reciprocante[…] mira a migliorare le “capacità” di vita, non le condizioni di vita, […] mettendo il beneficiario, che è tipicamente un infante o un giovane, nella condizione concreta di “uscire” dalla sua situazione o trappola della povertà" (Trieste 2009). Il carattere della continuità degli interventi SaD, che si sviluppano per tempi medio lunghi, dà sostenibilità all'aiuto economico e consente il consolidamento delle relazioni personali.
Il ForumSaD in 6 anni ha formato, sviluppato e reso efficace nelle regioni meridionali la Rete Globale del Sostegno a Distanza, mettendo in sinergia la solidarietà e i saperi delle associazioni e dei loro sostenitori e beneficiari e realizzando buone pratiche di welfare territoriale in campo educativo e di sostegno ai minori, attraverso lo sviluppo di Sostegni a Vicinanza (SaV). La campagna SaV sarà promossa attraverso tutta la rete di ForumSaD che attualmente conto più di 170 associazioni, tra i sostenitori di CISS e diffusa attraverso la stampa e i social media. Questa azione inizierà a progetto avviato per dare continuità dopo la prima annualità.
A6) Evento finale pubblico ForumSad.
Un evento conclusivo sarà realizzato con la partecipazione attiva dei diversi attori della comunità educante. Il progetto si realizza difatti con il sostegno di una rete territoriale di scuole, amministrazioni locali, presidi socio-sanitari, enti del terzo settore, organizzazioni culturali, sindacati ed aziende. ForumSaD insieme ad altre reti nazionali ha costituito l’Alleanza delle Reti per la Comunità Educante, con lo scopo di contrastare con diverse azioni la povertà educativa a favore del benessere dei/delle minori nel loro complesso. Durante questo evento le azioni sviluppate all'interno di questa progettualità saranno portate all'attenzione dell'Alleanza così da proporla come buona pratica da sviluppare in situazioni e contesti simili per favorire la lotta alla povertà educativa di zone periferiche e rurali.
Progetto sostenuto con i fondi dell’Otto Per Mille della Chiesa Valdese
Progetto in collaborazione con CISS - Cooperazione Internazionale Sud Sud
Peer Sharing - Comunità educante
Peer Sharing, con competenze diversificate del partenariato, intende contrastare la povertà educativa creando la Comunità Educante del VII Municipio di Roma con una “condivisione alla pari” tra i soggetti del territorio.
Con una strategia multilivello verranno rafforzati elementi identitari del territorio e servizi municipali e verranno intensificati presidi e iniziative locali, diffuse in modo capillare sul territorio, in particolare nelle zone più marginali. Sarà aumentata la capacità degli attori di collaborare in rete e sarà promossa l’acquisizione di nuove competenze educative funzionali all’implementazione di servizi. La maggiore responsabilizzazione dei membri della Comunità Educante Diffusasarà sperimentata nella co-progettazione di strumenti educativi di rete. Questa mobilitazione faciliterà l'integrazione sociale dei minori e famiglie in povertà educativa avviando un modello di welfare generativo educativo sostenibile. Si creerà una comunità educante solidale che farà in modo di attenuare le differenze economiche e sociali derivanti dalla disomogeneità che il Municipio presenta.
I partner del progetto:
ForumSaD (capofila) - A.s.p.e.r.a. - Asd Pol Quadraro Cinecittà - AIB, Associazione italiana biblioteche - SAL, Associazione Solidarietà con l'America Latina onlus - Comune di Roma - Municipio 7 - CONNGI - Coordinamento nazionale nuove generazioni italiane - Coordinamento Genitori Democratici - Ecpat Italia - Labos, Fondazione Laboratorio per le Politiche Sociali - Fondazione Mondo Digitale - Fondazione Soleterre - I.C. GIGI PROIETTI - IC VIA DELL'AEROPORTO - O.P.E.S. Italia - Vides Cinecittà.
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Link al progetto: https://www.conibambini.org/
Progetti Passati
Sostegni a vicinanza di minori vittime di tratta
Partner: Ecpat Onlus
Finanziato: Progetto sostenuto con i fondi dell’Otto Per Mille della Chiesa Valdese
Durata: 12 mesi
Grazie al contributo dell’Otto per Mille Valdese, ForumSaD con il supporto di Ecpat Italia ha avviato il progetto Sostegni a Vicinanza di minori vittime di tratta.
Il progetto intende contrastare lo sfruttamento e la prostituzione dei minori stranieri non accompagnati a Roma, soprattutto nei dintorni della stazione Termini, che sono vittime della criminalità organizzata o che per necessità si prostituiscono in maniera autonoma. Lo si farà combinando gli interventi di sostegno a vicinanza (supporto economico e relazionale) con l'expertise internazionale e professionale del movimento Ecpat (interventi sul campo).
L’iniziativa intende avviare, attraverso la sensibilizzazione della comunità locale, una campagna di Sostegno a Vicinanza dei minori vittime della criminalità e della tratta e così da un lato rafforzare le azioni già presenti e crearne di specifiche (es. unità mobile) dall'altra favorire l’integrazione dei MSNA a Roma e sviluppare così una coscienza critica rispetto a un fenomeno che, con aspetti differenti, riguarda anche i minori italiani.
Sostegno a distanza con le comunità terremotate
Partner: Associazione Nazionale Comuni Italiani - ANCI; Municipio II di Roma Capitale, Comune di Fiastra (MC); Energia per i Diritti Umani; Diritti al Cuore; Engim Internazionale; Centro Benny Nato; Associazione Amici del Brasile
Finanziato: Fondi privati
Durata: 12 mesi
ForumSaD, in partnership con CNA Impresasensibile (Confederazione Nazionale dell'Artigianato), con il patrocinio di ANCI e con il contributo di Afex, ha avviato il progetto "Il sostegno a distanza per le comunità terremotate", per favorire la ripresa dell'economia locale dei paesi coinvolti nel sisma del 2016, finanziando piccoli lavori di riparazione nelle case lievemente lesionate (se non coperti da contributi pubblici), a beneficio degli artigiani del posto e delle famiglie proprietarie.
L’iniziativa prevede una relazione di condivisione personale e sociale tra i cittadini delle comunità colpite e quelli del resto d’Italia, oltre che un sostegno economico, secondo un'ottica di "patto di amicizia e solidarietà" tra comunità. L'obiettivo di ForumSaD è lavorare affinché attraverso il sostegno a distanza il maggior numero possibile di famiglie dell'Italia centrale in difficoltà possano rientrare nelle proprie case, se dichiarate inagibili per motivi non gravi.
Reti di Sostegno a Distanza costruiscono comunità solidali che rigenerano welfare
Partner: GSI Italia; Di.Vo.; ASA; Asecon; GMA Napoli; Roccia di Fuoco Onlus; GVS; Usabile; Kirikù e la strega povertà
Finanziato: Fondazione con il Sud
Durata: 24 mesi
ForumSaD ha sviluppato l’impatto sociale delle Reti del sostegno a distanza delle sei regioni meridionali, potenziando la loro capacità di promuovere comunità solidali e rigenerare welfare, soprattutto per quei cittadini vulnerabili e meno tutelati, in particolare i migranti, i minori, i nuovi poveri, i soggetti con dipendenze o vittime di violenza, abuso o usura.
La Rete Globale del SaD promuove cittadinanza attiva, partecipazione sociale e relazioni solidali
Partner: Associazione La Rosa Roja; Amici Senza Confini; Associazione Volontari Dokita onlus; Co.P.E. - Cooperazione Paesi Emergenti; ENGIM; Gruppo di Volontariato "Solidarietà"; HelPeople Foundation onlus; L.E.S.S.; Movimento Shalom Onlus; Soleterre Strategie di Pace onlus; Tulime; La Piccola Famiglia.
Finanziato: Fondazione con il Sud
Durata: 24 mesi
Il Progetto ha realizzato la RETE GLOBALE SAD (RGS): associazioni, volontari, operatori,famiglie e persone sostenitrici, realtà profit e pubbliche attive nella promozione e cultura del sad; la sua diffusione nelle province del sud; la sperimentazione di modelli organizzativi e metodologie partecipative di RGS; l'utilizzo della comunicazione digitale. Svolto in tutte le regioni del Sud Italia è nato grazie al contributo di Fondazione con il Sud.
La rete del SaD fattore di sviluppo sociale - Regioni: Basilicata, Campania, Sardegna
Partner: Asecon; Di.Vo.; GMA Napoli
Finanziato: Fondazione con il Sud
Durata: 18 mesi
Il programma in oggetto ha l’obiettivo di rafforzare la Rete delle associazioni che promuovono il Sostegno a Distanza (SaD) in Campania, Basilicata e Sardegna sviluppandone le potenzialità quale strumento di crescita del capitale sociale a livello locale e nei paesi di intervento.
A tal fine è necessario intervenire sull’organizzazione e la comunicazione delle associazioni SaD per sviluppare capacità interne di coinvolgimento dei volontari e sostenitori e capacità di lavorare in rete con le altre associazioni e con gli enti locali. L’animazione territoriale, infatti, non è un obiettivo che può essere raggiunto da un singolo ente, ma prevede l’attivazione di strumenti e l’applicazione di metodologie che necessitano della collaborazione delle altre associazioni SaD e degli altri soggetti del territorio.
In particolare ci si propone di coinvolgere nella Rete le comunità di immigrati quale “ponte” di collegamento culturale e sociale della solidarietà locale e di creare sinergie con i soggetti profit del territorio a vocazione etico solidale.
Promozione e rafforzamento dei forum regionali delle ass. di sad in Puglia - Calabria - Sicilia
Partner: Usabile; ASA; Kirikù e la strega povertà
Finanziato: Fondazione con il Sud
Durata: 18 mesi
Il programma in oggetto ha l’obiettivo di migliorare la comunicazione e la capacità di coinvolgimento delle associazioni che promuovono il Sostegno a Distanza nei confronti dei propri volontari e sostenitori, attraverso lo sviluppo di azioni di rete.
A tal fine è necessario intervenire sull’organizzazione delle associazioni SaD per sviluppare capacità interne di coinvolgimento dei volontari e sostenitori e capacità di lavorare in rete con le altre associazioni e con gli enti locali. L’animazione territoriale, infatti, non è un obiettivo che può essere raggiunto da un singolo ente, ma prevede l’attivazione di strumenti e l’applicazione di metodologie che necessitano della collaborazione delle altre associazioni SaD e degli altri soggetti del territorio.
Giovani Nuovi Narratori e Attori della Cooperazione allo Sviluppo
Partner: Oxfam Italia (capofila); CISS
ICEI; IFP; IPSIA; DD; Ce.V.I.; WeWorld; CCI; ENGIM; SCI Italia; EQUO GARANTITO; GMA onlus; Helpcode; Januaforum; Associazione Leo; PRO.DO.C.S; RE.TE. ONG; Ai.Bi.;MAIS;Mondinsieme;CIFA; CCI; CREA; ARCS
Finanziato: dall’Agenzia della Cooperazione allo sviluppo
Durata: 12 mesi
La presente iniziativa vuole contribuire ad aumentare, nei giovani italiani (11-35 anni) la conoscenza sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), ancora non conosciuti dalla maggioranza degli under 40 e creare un maggior consenso sul ruolo e sull’importanza della cooperazione allo sviluppo per la risoluzione delle grandi questioni globali del nostro tempo, tra le quali nello specifico quelle connesse al fenomeno migratorio.
Tale fenomeno, che impatta l’Italia soprattutto sulla traiettoria Africa-Europa, lungi dall’essere oggi una emergenza in termini numerici, porta tuttavia con sé la necessità di essere compreso, nella sua dimensione strutturale e nelle sue cause profonde, sia per frenare l’attuale incremento dell’insicurezza legata a questo tema nel paese, mai così alta da 10 anni, sia per poter meglio comprendere le ragioni di coloro che oggi scappano dal proprio paese.
Il Sostegno a Distanza nell'Italia che riparte
Partner: GVS, Ariete, Azione Verde, Movimento Shalom, Associazione Quisqueya, Alup, Time For Africa (capofila)
Finanziato:
Durata: 18 mesi
L’idea a fondamento della proposta progettuale nasce dalla constatazione che è possibile esercitare solidarietà diretta per rispondere ai bisogni e alle necessità delle persone e delle comunità più disagiate ed esposte anche ai contraccolpi della pandemia provocata dal COVID-19. Tale convincimento deriva dalla storia e dalla esperienza delle centinaia di associazioni maturata con i programmi di cooperazione e solidarietà internazionali realizzati attraverso il Sostegno a Distanza (SaD).
Quindi il progetto intende: promuovere il sostegno a distanza; lo sviluppo e rafforzamento dei legami sociali, da promuovere all'interno di aree urbane o extra urbane disgregate o disagiate, con particolare riferimento allo sviluppo delle azioni comunitarie, di coesione, che abbiano l’obiettivo di creare legami e relazioni significative e favoriscano la partecipazione delle famiglie alla vita dei quartieri.
Promuovere lo sviluppo di forme di welfare generativo di comunità anche attraverso il coinvolgimento attivo e partecipato in attività di utilità sociale dei soggetti che beneficiano di prestazioni di integrazione e sostegno.
Pagine di una Storia Comune
Partner: Il Sole (capofila), Associazione AFAIV.
Finanziato: Fondazione Cariplo
Durata: 12 mesi
Il progetto ha l'obiettivo di avvicinare alla pratica della lettura la popolazione, con un focus su determinate fasce della popolazione, in particolare i bambini, gli adulti con bambini piccoli e gli adolescenti.
L’iniziativa prevede lo svolgimento di alcuni laboratori per le famiglie adottive della rete AFAIV e la creazione di una piattaforma di videonarrazioni di favole e racconti locali sulla quale verranno caricati i video di bambini, ragazzi e adulti che fanno parte delle associazioni socie di ForumSaD e delle associazioni partner presenti in tutto il mondo. In questo modo, non soltanto i beneficiari del progetto verranno incentivati a leggere, ma verrà anche promosso uno scambio tra culture, a livello nazionale e internazionale, mediante la diffusione di racconti e favole locali, parte integrante del patrimonio culturale di ogni nazione.
Montagna Futura
Partner: Associazione Culturale Geronimo Carbonò; Associazione Culturale Gli Spigolatori
Finanziato: Cesvi Onlus in seno al programma “1Planet4All – Empowering Youth, Living EU values, Tackling Climate Change”.
Durata: 12 mesi
L’iniziativa, che ha preso il via in collaborazione con il Liceo Scientifico Sportivo dell’Istituto Vasco-Beccaria-Govone di Mondovì, intende sensibilizzare le nuove generazioni circa le attuali criticità delle aree montane, accrescendo in ciascuno la conoscenza dell’Agenda 2030 e la familiarità con la pianificazione territoriale e lo sviluppo sostenibile. Tra le varie attività preventivate, infine, vi saranno altresì momenti di formazione in situ, esercizi laboratoriali e appositi workshop – open talk con l’attore Andrea Perdicca, il climatologo Luca Mercalli e la prima ricercatrice ISTAT Fabiola Ricciardini